Realtà aumentata per e-commerce
Realtà aumentata
In questo articolo scopriamo come la realtà aumentata per e-commerce può essere integrata all’interno di uno shop online. Nello specifico:
- Vedremo degli esempi di usi e di applicazioni della realtà aumentata per la vendita online;
- Presenteremo un caso study in cui noi di KeyWe mostriamo come abbiamo usato l’AR;
- Capiremo come integrare l’AR all’interno di un e-commerce già avviato;
Daremo inoltre risposta alle domande più frequenti sul tema.
Buona lettura!
Quali sono gli usi della realtà aumentata nell’e-commerce?
Nell’ultimo decennio, sempre più aziende hanno investito una quantità crescente di risorse nell’e-commerce, riconoscendo in esso uno strumento di vendita efficace, scalabile e capillare (come confermato dai principali report di settore).
Questo investimento ha riguardato principalmente, oltre alle classiche attività di marketing, le nuove tecnologie digitali come la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e l’intelligenza artificiale (AI).
Queste nuove tecnologie, infatti, hanno la capacità di arricchire l’esperienza d’acquisto degli utenti online, di migliorare sensibilmente la percezione del prodotto da parte del cliente e, di conseguenza, di aumentare il fatturato, anche in maniera importante.
Con questi obiettivi in testa, vediamo quindi come l’augmented reality può essere usata efficacemente nel mondo dell’ e-commerce e dello shopping online.
Camerini di prova virtuali
Provare abiti o accessori direttamente da casa, senza doverli indossare fisicamente? Grazie alla realtà aumentata, tutto ciò è possibile: gli utenti dell’e-commerce, usando la fotocamera del loro dispositivo, possono proiettare virtualmente i capi di abbigliamento su di sé, facendosi un’idea di come staranno una volta indossati e scegliendo la taglia più adatta. Ciò non solo aumenta l’engagement durante lo shopping online e la soddisfazione del cliente, ma riduce anche il numero di resi, con una diminuzione dei costi relativi alle mancate conversioni.
Anteprima del prodotto installato
Spesso, durante l’acquisto di mobili o elementi di design, gli utenti si chiedono come il prodotto si integrerebbe nell’ambiente domestico, sia in termini di misure che di resa estetica. Con l’aiuto dell’AR, è possibile ricreare il prodotto nello spazio tridimensionale (sia esso un mobile, un elemento d’arredo, un elettrodomestico o altro) e visualizzare in tempo reale come apparirebbe una volta installato, consentendo una scelta più consapevole e riducendo il rischio di acquisti non soddisfacenti.
Personalizzazione del prodotto
La personalizzazione è una parte sempre più importante dell’esperienza d’acquisto per molti utenti. Per questo, grazie alla la realtà aumentata, molti e-commerce hanno iniziato a offrire opzioni di personalizzazione avanzate, che consentono ai clienti di vedere in anteprima come apparirebbe il prodotto con le loro preferenze o aggiunte specifiche.
Showroom digitale
La realtà aumentata permette di trasformare un sito e-commerce in un vero e proprio showroom digitale, dove i clienti possono esplorare prodotti e offerte ricreati in 3D, in modo simile all’esperienza offerta nei negozi fisici. Questa modalità d’acquisto può aumentare l’engagement (grazie all’effetto wow) e rendere più fluida la Customer Journey, con un grande beneficio in termini di vendite.
Confronto virtuale
L’AR consente anche di riconoscere e confrontare facilmente prodotti e brand diversi, visualizzandoli fianco a fianco in modo virtuale. Così l’utente potrà valutare le differenze in fretta, migliorando l’esperienza di acquisto e, quindi, il tasso di conversione complessivo.
Apertura e montaggio prodotti
Grazie alle tecnologie di VR e AR, le aziende possono fornire istruzioni e informazioni per i loro prodotti, in forma di video o di web app interattive, semplificando il montaggio per i consumatori e riducendo il rischio di errori durante l’assemblaggio. Questo, di conseguenza, aumenta la soddisfazione del cliente e riduce il numero di richieste di assistenza post-vendita.
Un esempio di realtà aumentata tratto dai nostri case study
Catalogo 3D ABB
ABB, leader mondiale nel settore dell’elettrificazione, si è rivolto a KeyWe per lo sviluppo di uno strumento di vendita dedicato ai propri agenti che permettesse al cliente finale di esplorare i prodotti in modalità digitale.
La soluzione realizzata è stata quella di un catalogo in 3D, che dà agli utenti la possibilità di visualizzare le varie soluzioni disponibili in modalità virtuale.
Integrando la realtà aumentata nel catalogo, abbiamo permesso agli utenti di proiettare i prodotti direttamente nei propri ambienti domestici o lavorativi, offrendo una visione realistica e facilitando l’acquisto.
Questo approccio innovativo non solo ha migliorato l’esperienza utente, ma ha aperto anche nuove opportunità di vendita, confermando ABB come pioniere nell’adozione di soluzioni all’avanguardia.
Leggi il caso studio completo: Catalogo Dimensione PRO ABB.
Come integrare l'AR nell'eCommerce?
Definire gli obiettivi da raggiungere
Prima di optare per un servizio o una specifica funzionalità da integrare nel negozio online, è fondamentale definire chiaramente gli obiettivi aziendali da raggiungere. Che si tratti di migliorare l’esperienza utente, aumentare le vendite, guadagnare un vantaggio competitivo o ridurre il numero di resi, avere una meta da raggiungere permetterà di definire una roadmap per il successo.
Eseguire una mappatura delle risorse aziendali
Una volta definiti gli obiettivi, è necessario valutare le risorse interne disponibili e definire un budget realistico da allocare a questo progetto. La mancanza di figure professionali interne esperte di AR può essere ovviata grazie a partner o fornitori esterni.
Scegliere le tecnologie più adatte
A questo punto, è necessario esplorare le diverse soluzioni di realtà aumentata disponibili sul mercato (oppure sviluppare una tecnologia custom ad hoc) e scegliere quella che si adatta meglio alle esigenze dell’e-commerce e agli obiettivi definiti nei punti precedenti.
Sviluppare il progetto
Una volta definiti obiettivi commerciali, risorse, parti coinvolte e tecnologie, si possono finalmente avviare le attività operative: è importante assicurarsi che ogni esperto coinvolto (Web Developer, Graphic Designer, UX specialist, ecc…) sia allineato sul risultato finale da raggiungere.
Eseguire il roll out e misurare i risultati
Dopo un’adeguata fase di testing, il progetto di realtà aumentata può finalmente vedere la luce e andare live. Nelle settimane successive al rilascio, è importante monitorare tutti i KPI relativi all’e-commerce per essere sicuri che non si verifichino problematiche lato utente o lato motori di ricerca.
Alternativa: rivolgersi a un’agenzia di realtà aumentata
Dal momento che lo sviluppo di un progetto di realtà aumentata è un processo complesso, che richiede una serie di esperti specializzati in settori altamente tecnici, la scelta migliore è spesso quella di rivolgersi a un’agenzia di realtà aumentata professionale come KeyWe.
Domande e risposte su AR ed e-commerce
Cos’è la realtà aumentata?
La realtà aumentata (AR) è una moderna tecnologia che sovrappone elementi digitali (immagini, suoni, testi, oggetti 3D, ecc…) ad ambienti reali. Per fare ciò, questa tecnologia si avvale di dispositivi quali smartphone, dispositivi mobili, visori e occhiali. La realtà aumentata viene usata oggigiorno in svariati settori: marketing, design, turismo, didattica, intrattenimento e molti altri.
Quali sono le differenze tra realtà virtuale, realtà aumentata e mixed reality?
Mentre la realtà aumentata sovrappone elementi digitali al mondo reale, la realtà virtuale (VR) crea un ambiente completamente digitale, che sostituisce completamente e simula il mondo fisico e crea un’esperienza totalmente simulata.
Infine, la mixed reality combina aspetti di AR e VR, consentendo un’interazione tra oggetti digitali e ambiente fisico.
Per approfondire, consulta il seguente articolo: Realtà virtuale, realtà aumentata e realtà mista: infinite possibilità.
Quali tipi di realtà aumentata esistono?
Esistono diverse forme di realtà aumentata, tra cui la marker-based AR, che utilizza codici visivi per attivare i contenuti digitali, e la markerless AR, che si basa su sensori come fotocamere o GPS per posizionare oggetti virtuali nell’ambiente circostante.
Altre possibilità includono la projection-based AR e la superimposition-based AR, ciascuna con le proprie applicazioni e le proprie particolarità.
Quali sono i vantaggi della realtà aumentata?
Come già anticipato nell’articolo, la realtà aumentata applicata all’e-commerce offre numerosi vantaggi, tra cui il miglioramento dell’esperienza utente e la riduzione dei resi. Questi benefici comportano un aumento del tasso di conversione e quindi del fatturato complessivo dell’eCommerce.
Riassumendo
L’integrazione della realtà aumentata nell’e-commerce o nei siti web offre grandi opportunità per migliorare l’esperienza utente e l’engagement dei clienti e, quindi, per aumentare le vendite online.
In questo articolo ti abbiamo fornito delle linee guida per aiutarti a integrare queste tecnologie nella tua realtà: tuttavia, se dovessi avere bisogno di una consulenza professionale, puoi contattare la nostra agenzia.