Cos’è la Virtual Reality (VR)

La Realtà Virtuale è una tecnologia che simula ambienti tridimensionali e dinamici totalmente digitali. Veri e propri mondi paralleli, realistici o frutto di fantasia, in cui le persone possono immergersi e con cui possono interagire.

Questi ambienti simulati sono creati da computer sofisticati, mentre per viverli ed esplorarli sono necessari dei dispositivi indossabili.

Primo fra tutti il visore VR. Con il visore sul volto, le persone si isolano dal mondo esterno e vivono l’ambiente digitale con totale coinvolgimento. L’effetto immersivo è amplificato quando si indossano apposite tute e guanti, che mandano stimoli sensoriali e usano il movimento per l’interazione con lo spazio virtuale.

Attraverso una qualità visiva ogni giorno più evoluta e tecnologie indossabili sempre più sofisticate, la Realtà Virtuale si propone di simulare la realtà in modo totalmente convincente. Dal luogo in cui si trovano, semplicemente indossando un visore, le persone vengono trasportate in un universo altro, con scenari potenzialmente infiniti in cui vivere qualsiasi tipo di esperienza.

Come funziona la Virtual Reality

Un’esperienza fluida e immersiva si ottiene grazie a immagini ad alta risoluzione, dispositivi indossabili e tecnologie performanti.

La Realtà Virtuale si vive indossando un visore.
Questo è dotato di:

• un accelerometro
• un magnetometro
• un giroscopio.

Insieme, questi componenti consentono la funzionalità chiamata “Head Tracking”: l’immagine si sposta in modo fluido, in sincronia con i movimenti della testa, lungo i quattro punti cardinali. I tempi di risposta sono compresi tra 50 e 30 ms. Il risultato è un movimento simulato nello spazio virtuale, perfettamente realistico.

Per offrire un’esperienza soddisfacente e performante, il visore deve possedere alcune specifiche importanti su:

• Campo visivo;
• Frame Rate;
• Eye Tracking;
• Sistema audio.

Il campo visivo ideale è compreso tra 100 e 110 gradi, mentre il Frame Rate, cioè la frequenza di proiezione delle immagini al secondo, dovrebbe essere compreso tra un minimo di 60 fps e un massimo di 120 fps. Questi valori evitano una visione a scatti, fastidiosa per gli occhi. Un sofisticato sistema di puntamento ad infrarossi, noto come “Eye Tracking”, legge i movimenti oculari dell’utente, adattando di conseguenza la profondità di campo.

L’esperienza virtuale comprende anche i suoni intorno. È essenziale che il visore disponga di un sistema audio professionale multicanale che riproduca suoni provenienti da tutte le direzioni. Questo sistema permette anche di creare l’Effetto Doppler: il suono è più intenso da vicino e diminuisce quando ci si allontana, per un maggior realismo.

Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente vengono utilizzati altri dispositivi, come Controller e guanti, che permettono di interagire con l’ambiente virtuale come faremmo con le mani nel mondo reale. Il visore e i controller sono collegati a un computer o a un dispositivo mobile (Standalone) che sincronizza le immagini con i movimenti dell’utente.

Virtual Reality: obiettivi e applicazioni

La Realtà Virtuale è una tecnologia versatile che trova applicazione in diversi ambiti e sta già rivoluzionando interi settori:

• Videogiochi e intrattenimento: esperienze coinvolgenti in mondi fantastici;
• Addestramento e simulazioni: il personale militare, medico e industriale può fare formazione in totale sicurezza, all’interno di ambienti simulati ma realistici;
• Interazione sociale: le persone possono incontrarsi e lavorare in ambienti virtuali condivisi;
• Design e architettura: i progetti possono essere visualizzati con grande realismo;
• Settore terapeutico: fobie e disturbi da stress post traumatico possono essere trattati in ambienti virtuali;
• Turismo: luoghi esotici e siti storici possono essere visitati virtualmente;
• Medicina: pianificazione chirurgica, gestione del dolore;
• Arti applicate: un mezzo espressivo per gli artisti contemporanei;
• Sport: allenamento e simulazioni.

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Cosa aspettarsi dal futuro: le scelte di Apple e Meta

Apple e Meta sono impegnati nello sviluppo di visori di Realtà Virtuale. Entrambi i giganti della tecnologia vedono nella Realtà Virtuale la prossima frontiera dell’interazione umana e dell’esperienza digitale, e stanno investendo risorse significative per portare questi dispositivi al grande pubblico.

Apple ha già annunciato l’imminente rilascio di un visore adatto a tutte le tecnologie immersive AR/VR/MR. Meta, d’altra parte, ha presentato il visore Oculus Quest 3 con l’obiettivo di creare un “Metaverso” in cui vivere esperienze sociali e professionali.

Virtual Reality: sfide e futuro

Insieme all’entusiasmo, con la Realtà Virtuale arrivano anche dubbi e sfide, immancabili nel processo di innovazione tecnologica.

La minaccia che molti prospettano è quella di un graduale distacco dalla realtà quotidiana. Nel mondo virtuale, infatti, i desideri possono essere soddisfatti e una migliore qualità della vita sembra a portata di mano.

Le potenzialità della Realtà Virtuale nutrono l’immaginario collettivo da tempo. Innumerevoli film hanno raccontato tecnologie capaci di fondere realtà e finzione, sfidando la capacità umana di distinguere i due mondi. Dal celebre Total Recall del 1990, fino ai più recenti lavori di Steven Spielberg e Christopher Nolan, passando per autentici cult come Matrix e Avatar.

In futuro sarà indispensabile trovare un equilibrio tra l’immersione virtuale e la vita reale. Solo attraverso un utilizzo etico e responsabile, la Realtà Virtuale potrà offrire valore senza compromettere la quotidianità nel mondo reale.

L’approccio di KeyWe

KeyWe è il partner strategico con cui esplorare le potenzialità delle nuove tecnologie. L’agenzia ha già realizzato esperienze fisico-digitali per eventi commerciali, in cui prodotti e servizi vengono raccontati in modo immersivo e memorabile.

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